Basta olio di palma che distrugge le foreste
Le grandi multinazionali del cibo vogliono continuare a produrre e vendere sempre più olio di palma.
Ma la foresta non è un discount: per piantare palma da olio ogni giorno vengono distrutti ettari di foreste e animali unici come gli oranghi rischiano l’estinzione.
La produzione industriale di olio di palma distrugge il Pianeta: le aziende devono assumersi le loro responsabilità.
Le foreste nel piatto
L’olio di palma è presente in gran parte dei prodotti che acquistiamo. È una materia prima a basso prezzo per le multinazionali che lo commerciano, ma il suo prezzo reale è molto più alto: per poter espandere in maniera indiscriminata le piantagioni di palma da olio (dal cui frutto si ricava l’olio di palma), le torbiere vengono drenate, le foreste vengono bruciate e gli animali perdono il loro habitat naturale.
Inoltre queste piantagioni sorgono su terreni che le multinazionali sottraggono -a volte anche con violenza- alle popolazioni locali. Chi lavora queste terre è vittima di sfruttamento ed esposto a pericolosi pesticidi.
Vedi tutto l’appello di Greenpeace e firma la petizione: olio di palma che fa bruciare le foreste