Video: Cassazione, Lannutti parla della “finanza criminale, i padroni del mondo”

(23/01/2017) Il presidente di Adusbef Elio Lannutti interviene al convegno “Condannati all’impunità” presso la Corte Suprema di Cassazione e si scaglia contro banche e finanza: “Dopo il governo Berlusconi, di cui sono sempre stato un oppositore, abbiamo assistito ad una serie di golpe, il cui autore è l’ex presidente della Repubblica: ha fatto senatore a vita un rappresentante delle mafio-massonerie internazionali, poi gli ha assegnato l’incarico di governo e ha applicato quelli che erano i programmi della Troika. Ora vorrebbero imbavagliare la rete, perché la formazione dell’opinione pubblica non passa più attraverso la vergognosa censura della Rai. L’abbiamo vista con il referendum costituzionale, quello di JP Renzi”. E sul Monte dei Paschi di Siena accusa: “Quello di David Rossi è stato un omicidio di Stato per salvare le banche, per le quali lo stesso Stato trova 20 miliardi in cinque minuti mentre i terremotati giacciono sotto neve e macerie”. Poi l’appello: “Ci dobbiamo ribellare alla dittatura di una finanza criminale che ci vuole schiavi

Il sentiero della sobrietà

IL SENTIERO DELLA SOBRIETÀ

Che cos’è?

Il sentiero della sobrietà è un percorso, in forma di sentiero,
dove le persone sono invitate a sostare durante le 20 fermate
indicate da cartelli che sono stati installati lungo il percorso.
Questo sentiero educa a capire cos’è la sobrietà e cosa fare
per poter viverla, alla luce della bella enciclica Laudato si’ di papa
Francesco..
Ci sono 20 soste da fare, seguendo i cartelli esposti lungo il
cammino e contrassegnati dal numero.
Nei pannelli ci sono delle frasi, slogan, immagini e foto, che aiutano a capire che cos’è la
sobrietà e cosa si può fare, per poter viverla mediante nuovi stili di vita.
Le persone sono invitate a rallentare, per fermarsi a leggere, osservare e contemplare le
proposte esposte nei cartelli, parlandone con coloro che stanno camminando insieme.

Come realizzarlo?

  • Il sentiero della sobrietà è da realizzarsi all’esterno dove c’è uno spazio di verde (giardino,
    parco, bosco…). Bisogna ricostruire un sentiero lungo più o meno un chilometro, dove
    vanno collocati i 20 cartelli sostenuti da un paletto che viene impiantato sulla terra.
  • All’inizio del sentiero bisogna mettere una bella insegna o striscione (vedi l’allegato) che
    indica dove parte il sentiero e poi le fermate devono essere indicate dai numeri.
  • All’inizio bisogna installare il cartello n. 0 che presenta brevemente il sentiero e come
    farlo (vedi il file del cartello iniziale che è da aggiornare in base a dove viene installato il
    sentiero)..
  • Alla fine del sentiero va installato il cartello n. 21 che è un Grazie, con alcune informazioni
    (vedi il file dell’ultimo cartello che è da aggiornare in base a dove viene installato il
    sentiero).

Occorrente per il sentiero:

Realizzazione e promozione:
Il sentiero della sobrietà è stato realizzato dalla Commissione Nuovi Stili di Vita di Padova. Oggi
viene promosso e continuamente aggiornato dal Movimento Gocce di Giustizia di Vicenza.

 

Nuovi stili di vita alla luce del Vangelo

Locandina

Locandina

Domenica 4 giugno ultimo appuntamento con il percorso di laboratori interrativi “Nuovi stili di vita alla luce del Vangelo” presso il convento Santa Maria del Cengio a Isola Vicentina.

Sarà proposto il laboratorio “le vie del cibo” a cura di Adriano Sella e del movimento Gocce di Giustizia, il laboratorio biblico e il laboratorio poetico.
Inoltre, alle 18:00, “Aperitivo con Madre Terra” proposto da alcune aziende agricole locali”. Per tutti i dettagli vedere la locandina.

Vi aspettiamo!

La rivoluzione dei contadini siciliani, 3.000 ettari di grani antichi contro le multinazionali

Il ritorno della biodiversità in agricoltura, parte dalle spighe del frumento locale. Per migliorare l’ambiente, l’alimentazione e la salute

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TORNANO i grani antichi in Sicilia. Tornano a riempire i campi, ricostruiscono paesaggi, arricchiscono la biodiversità di un’agricoltura che da decenni ha ridotto a poche specie super selezionate il frumento dell’isola che fu uno dei granai dell’Impero romano. Ufficialmente sono solo 500 ettari, ma c’è chi parla di 3.000. I contadini che stanno passando al biologico e al recupero delle sementi locali crescono di anno in anno, si associano, mettono in piedi filiere alimentari e fanno cultura, oltre che coltura.

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Foto: Bari – L’Altro Vertice – Molti più di 7!

Dall’11 al 13 maggio nella città di Bari si è tenuto il G7, il vertice fra i ministri delle finanze di Francia, Germania, Giappone, Italia, Regno Unito, Stati Uniti e Canada.
Durante queste giornate, il centro cittadino di Bari si è trasformato un’enorme zona rossa, chiusa e militarizzata, dove sono state prese decisioni che riguardano tutte e tutti noi.
Il 12 e il 13 maggio si è svolto al Parco Due Giugno l’ AltroVertice organizzato dal coordinamento Molti più di 7: due giorni di dibattiti, laboratori, iniziative ludiche anche per i più piccoli,assemblee, concerti.

Uno spazio di discussione, partecipazione, democrazia reale, in opposizione al G7 che ha coinvolto tutta la popolazione.

Anche il Movimento Gocce di Giustizia ha partecipato, proponendo i laboratori dell’impronta idrica e delle filiere del cioccolato.

Aggiornamento laboratorio impronta idrica

DSC_0293Il materiale per il laboratorio sull”impronta idrica è stato aggiornato. Scaricate i nuovi file per la piramide dell’acqua e l’istogramma del consumo domestico dell’acqua sulla pagina del laboratorio:

http://www.goccedigiustizia.it/laboratori/impronta-idrica/

Il laboratorio ha come finalità educare al consumo responsabile nei confronti dell’acqua, facendo cogliere i consumi dell’acqua a livello domestico e sui prodotti della nostra tavola, sensibilizzando anche sulle problematiche inerenti al grande bene comune che è l’acqua. Il laboratorio vuole trasmettere un forte appello per la custodia dell’acqua perché è la madre della vita.


Adriano Sella e il movimento Gocce di Giustizia